INDIETRO SU AVANTI

Il protocollo AppleTalk

Il protocollo di rete AppleTalk e' dovuto alla popolarita' del computer MacIntosh della Apple, che lo implementa di serie nel suo sistema operativo. Il protocollo AppleTalk e' anche presente nelle stampanti laser della Apple, facilmente condivisibile in rete. Software aggiuntivo basato su AppleTalk permette ad un MacIntosh di fungere da file server.

Altri fornitori hanno adottato il protocollo per dispositivi non Apple, p.es. computer della HP, compatibili IBM, DEC VAX ed alcuni UNIX. Estensioni ad AppleTalk forniscono servizi di posta elettronica e communication servers. Esistono prodotti 'gateway' tra AppleTalk ed altre cataste, p.es. TCP/IP.

Rispetto ad una LAN che usa MS-NET, AppleTalk supporta un piu' elevato numero di nodi collegati, maggiore efficienza e velocita' e maggiori lunghezze di cavo.

AppleTalk usa topologia a bus o stella (albero), con doppini telefonici o fibra ottica. Il protocollo d'accesso al mezzo e' una forma di CSMA/CD. Il numero massimo di nodi su un segmento e' di 32, ma piu' segmenti possono essere uniti fino ad una lunghezza di 300 metri. La velocita' dati tipica e' di 230 Kbps. Il protocollo AppleTalk e' proprietario e non segue le specifiche OSI.

A livello fisico il metodo di cofifica dei bit si chiama FM-0: vi e' sempre una transizione all'inizio del bit; inoltre per uno 0 vi e' anche una transizione a meta' bit, per l'1 non c'e'.

A livello Data Link AppleTalk usa lo AppleTalk Link Access Protocol (ALAP). Ogni nodo di rete ha un numero identificativo a 8 bit, che viene letto dalla macchina accesa da una ROM o generato casualmente (verificando che non vi sia gia' in rete). Gli indirizzi inferiori al 128 sono per gli utenti (client), siperiori per i server.

Le trame sono orientate al bit e di due tipi: dirette e broadcast (indirizzo 255). Il protocollo fornisce un dialogo tra nodi che prevede fino a 32 tentativi di ritrasmissione in caso di collisione.

A livello rete AppleTalk usa lo Datagram Delivery Protocol (DDP) che definisce dei datagrammi interscambiabili tramite 'router' in una 'internet' tutta includente protocolli AppleTalk. DDP non e' a connessione e non e' affidabile: il recupero errori e' lasciato a livelli piu' alti.

Gli applicativi ad alto livello sono multiplessati tramite un indirizzo a 8 bit detto socket number. Inoltre una rete e' identificata da un network number a 16 bit. Un Indirizzo internet completo e' formato dalla concatenazione di network number, identificativo nodo e socket number.

I pacchetti non destinati ad una macchina sulla rete locale vengono inviati a tutti i router connessi e disponibili. Questi mantengono una tabella di routing aggiornata dal protocollo di ricerca percorso detto Routing Table Maintenance Protocol. che e' del tipo detto Link State, cioe' ciascun router mantiene una mappa completa della rete. La metrica e' data dal numero di router intermedi. Un altro campo delle tabelle di routing da' l'eta' di invecchiamento di ogni singola linea di routing: vi e' un limite di tempo oltre il quale una linea e' dichiarata obsoleta.

AppleTalk permette l'associazione di nomi agli indirizzi di rete tramite il protocollo Net Binding Protocol (NBP). I nomi sono associati ad entita' che possono essere servizi disponibili; sono permessi gli alias di un nome. Un nome consiste di tre campi:

Ogni nodo mantiene una Tabella dei Nomi che mappa tutte le entita' di quel nodo. Il protocollo NBP supporta l'inserimento, cancellazione, consultazione e conferma dei record della tabella dei nomi.

Un'internet e' suddivisa in Zone, e la consultazione nomi e' limitata all'ambito di una zona. l'informazione concernente una zona e l'intercambio di informazioni tra zone diverse sono gestite dal protocollo Zone Information Protocol (ZIP).

A livello trasporto AppleTalk possiede lo AppleTalk Transaction Protocol (ATP), che fornisce un servizio a connessione tra nodi finali, con sequenza garantita e recupero degli errori. I canali viruali stabiliti vengono chiamati Transazioni; ATP supporta l'intercambio di piu' pacchetti per volta con ritrasmissione selettiva su errore.

Altri protocolli a livello superiore sono lo AppleTalk Session Protocol (ASP) a livello sessione, il Printer Access Protocol (PAP) a livello applicativo per l'accesso alle stampanti e la funzionalita' di test Echo Protocol (EP).