Il Nome Host

Ogni nodo di rete viene riconosciuto dagli applicativi a livelli software alti tramite l'identificativo detto hostname - nome del computer.

Per i protocolli TCP/IP lo hostname e' una semplice stringa alfanumerica, iniziante con carattere alfabetico. A seconda del sistema operativo sottostante puo' esservi una lunghezza massima del nome riconosciuto, e possono esservi differenze tra maiuscole e minuscole o meno.

E' meglio attenersi per prudenza a convenzioni di denominazione che possono venir riconosciute da tutti i sistemi operativi: massimo 8 caratteri, sempre scritti in minuscolo ove il sistema operativo riconosca minuscole e maiuscole.

La traduzione tra hostname e indirizzo IP viene compiuta, anche qui a seconda del sistema operativo, o da tabelle di corrispondenza (files di configurazione) statiche, o da protocolli ausiliari di traduzione.

Il file di configurazione tradizionale di Unix ed MS-DOS/Windows e' il file hosts, col formato:

indirizzo IP	nome host
e una specifica di corrispondenza per linea.

Dato che il basarsi su file di configurazione limita effettivamente il numero massimo di hostname descrivibili, e rende difficile inventarne dei nuovi che siano univoci, in Internet si usa da tempo il protocollo detto Domain Name System per la risoluzione dei nomi host.

Col DNS ogni nome host semplice si vede apposto un nome di dominio, una stringa di piu' nomi di dominio in relazione erarchica e separati da punti.

Per esempio il nome:

aragorn
puo' ora diventare
aragorn.acme.com

E' ora solo necessario che un nome host sia univoco all'interno del suo dominio di appartenenza, ma e' purtroppo necessario configurare un server di protocollo DNS all'interno di ogni dominio.


©1998 A.P.Software Informatica