Reti senza cavi

Per copertura geografica si distinguono in:

• in-building - nell'ambito di uno stesso edificio di difficile cablatura, sottodivise in:
  • tethered - a locazione fissa
  • non-tethered - a locazione mobile

• di campus - o di comprensorio di edifici vicini
• MAN - su area metropolitana
• WAN - su area nazionale, considerando allocazioni di banda diverse in diverse nazioni

Per tecnologia si distinguono in:

• powerline
• ottica
• radiofrequenze
• microonde
• cellulare
• satellitare

Powerline

Usa i cavi di alimentazione elettrica per trasmettere il segnale. Ha una velocita' di trasmissione tra i 1.2 e 38.4 Kb/s a causa del forte rumore elettrico.

Ottica

Usa le lunghezze d'onda nell'infrarosso, secondo uno di tre modi di diffusione:

• punto-punto - sistemi in rete a vista
• semi-diffusione - sfrutta una singola superficie riflettente comune su cui si allineano i fasci IR provenienti da tutte le stazioni; la superficie riflettente puo' essere
  • passiva - p.es. soffitto
  • attiva - un cosiddetto satellite che funge da rigeneratore di segnale

• diffusione totale - il raggio IR si diffonde con riflessioni multiple su tutto il volume di una stanza: e' di solito necessario un satellite amplificatore per ogni stazione; soffre spesso di interferenze distruttive

Radiofrequenze

Ha per svantaggio il costo, dovuto alla complessita' del radio-transceiver che aumenta con la frequenza di trasmissione. Un vantaggio e' la copertura di aree estese anche a bassa potenza d'uscita del segnale (circa 1 Km. con 1 Watt).

Le frequenze usabili variano a seconda del paese, dette bande ISM (Industriali, Scientifiche e Mediche). E' richiesto in America dalla FCC la tecnica di modulazione Spread Spectrum, che distribuisce l'energia di un segnale a banda limitata su una banda piu' ampia, riducendo la densita' spettrale di energia a livelli paragonabili al rumore ambientale.

Vengono usate due tecniche di Spread Spectrum:

• Direct Sequence Spread Spectrum - il segnale trasmesso e' modulato secondo una sequenza pseudo-casuale nota; il ricevente applica al segnale ricevuto la stezza sequenza pseudo-casuale in XOR e ottiene il segnale trasmesso
• Frequency Hopping Spread Spectrum - la banda disponibile e' suddivisa in fasce di banda piu' strette, che vengono usate round-robin per modulare il segnale, ciascuna per un tempo massimo detto dwell time. Se lo dwell time e' inferiore al tempo di bit si parla di fast frequency hopping altrimenti di slow frequency hopping. Vi sono naturalmente problemi di sincronizzazione relativa.

Le bande ISM piu' usate sono 902-928 MHz e di recente 2.4-2.483 GHz, quest'ultima utilizzabile senza licenza in tutto il mondo.

Prodotti commerciali disponibili sono WaveLAN della NCR per la banda piu' bassa e soluzioni Xircom ed IBM per la banda piu' alta, con tecnologie basate su schede PCMCIA.

Microonde

Sono sistemi quasi sempre proprietari in bande licenziate al produttore. Un esempio e' il sistema Altair della Motorola, usato soprattutto per bridge a microonde tra edifici in ambito di campus, con throughput massimo di 5.7 Mb/s. Un altro esempio e' fornito dalla Olivetti per collegamenti a 18 Ghz in topologia a stella e con potenze molto basse.

Cellulare

vi sono sistemi di trasmissione cellulari dedicati alla sola trasmissione dati oppure condivisi con la telefonia (misti).

Un offerta commerciale mista e' il Cellular Digital Packet Data, offerto tra l'altro dalla IBM, che sfrutta i tempi vuoti in mezzo al traffico vocale, saltando da un canale cellulare all'altro. Offre velocita' fino a 19.2 Kb/s.

Un'offerta che usa esclusivamente un singolo canale cellulare e' invece quella detta Circuit Switched Data della McCaw Cellular Communication.

Sono in via di realizzazione i Personal Communication Services, che verranno offerti come servizio dalle stesse ditte di collegamento cellulare in telefonia, e che andranno da singoli trasferimenti dati all'uso di Personal Communication Networks.

Satellitare

I satelliti operano su vaste aree geografiche con modalita' intrinsecamente broadcast, e sono operati da enti nazionali o internazionali o da societa' private di lucro. Occorre ottenere le relative licenze d'uso per la comunicazione e la stazione di terra e' di complessita' e costo ancora notevoli.

Vi sono tre categorie di satelliti a seconda della loro locazione d'orbita:

• geostazionari - richiedono potenze molto elevate per la tratta di uplink
• big Low Earth Orbit - tipo Iridium di Motorola che porra' in orbita 77 satelliti entro la fine del secolo
• little Low Earth Orbit - p. es. Leosat, Orbcomm, Starnet e Vitasat

Le babe in uso sono tipicamente:

• C band - 6 Ghz per l'uplink e 4 Ghz per il downlink
• Ku band - 14 GHz per l'uplink e 12 GHz per il downlink