Programmazione batch e Remote job entry
Vengono diminuiti al massimo i tempi morti di utilizzo di un computer:
- Il lavoro di un utente (programma) ha dimensioni qualsiasi
e viene denominato job
- i job di piu' utenti possono venir sottoposti al computer
in modo inframmezzato: e' il computer che pensa alla contabilita'
- i job sono preceduti e seguiti da comandi di controllo job
(Job Control Language), per:
- identificare l'utente
- preallocare risorse di memoria, disco, tempo di CPU, ecc.
- richiedere opzioni particolari di tempi di esecuzione, generazione
rapporti, ecc.
Si diffonde l'uso delle schede perforate, ciascuna contenente
un'istruzione. Pacchi di schede entrano velocemente nell'unita'
di input del computer; operatori muniti di molti elastici le
ripongono quindi in bacheche personali degli utenti abilitati.
Si diffonde anche l'uso della stampante di linea: una catena ruotante
stampa 2000 caratteri al secondo con rumore infernale e spara
pacchi di carta stampata in moduli continui prepiegati a fisarmonica
da un vassoio di input ad uno di output. Operatori sordi strappano
i moduli stampati lungo i bordi zigrinati e li suddividono nelle bacheche
degli utenti abilitati.
Considerata la scomodita' e il rumore dell'I/O, l'unita' di input e output
non deve necessariamente essere vicina al computer stesso, ma puo' venir
collocata anche a grandi distanza, e comunicare col computer
tramite linea telefonica commutata o dedicata. Si ha cosi'
la possibilita' di Remote Job Entry. Stanzine di RJE spuntano
in varie universita' e ditte commerciali.
Vi sono svariate innovazioni, vantaggi e svantaggi legati a
queste innovazioni:
- molte istruzioni sono uguali in programmi diversi, quindi le
schede sono riusabili
- vi sono macchine separate per la produzione di schede perforate
(card punchers), con lunghe code di persone in attesa di
usarle
- non e' piu' necessario andare fisicamente all'edificio del
calcolatore centrale: si definisce sempre di piu' il
tempo necessario al ciclo standard di 'edit, submit, compile,
execute, debug'
- vi e' uno spreco enorme di carta, cartoncino ed elastici, piu'
un mercato di vassoi, borse, raccoglitori, delle dimensioni
giuste (considerazioni sull'evoluzione degli strumenti si
status symbol nel tempo)
- sono necessarie nuove standardizzazioni: dimensioni schede
e carta, codice fori sulle schede, ecc.
- appaiono nuove figure professionali: l'operatore di RJE diverso
dall'operatore di Centro e dall'operatore di Console