INDIETRO SU AVANTI

Design di un sito WWW

Il sito WWW di successo, come un database ed un programma, e' stato realizzato in piu' fasi:

Il progetto di un sito WWW si suddivide in molti aspetti:

Progettazione del Contenuto

Il contenuto e' fatto di informazioni e relazioni o associazioni tra le informazioni.

Il contenuto causa pensiero ed esplorazione. Include descrizioni, riassunti, mappe, biografie, informazioni su luoghi, glossari, indici, missioni, opinioni, critiche, FAQ (Frequently Asked Questions) e molto di piu'.

Si identificano cinque tipi di siti riguardo al contenuto:

I 'surfisti' adorano il contenuto, che deve essere pertinente, abbondante e divertente. Il contenuto va progettato in cooperazione con vari partner e se possibile deve essere il risultato di 'feedback' degli utenti stessi.

Gli utenti sono alla ricerca di contenuto perche vogliono incrementare la propria:

Vi sono cinque tipi di contenuto:

Altre linee guida:

Design Cognitivo

Gli psicologi cognitivi studiano le reazioni dell'essere umano confrontato con l'informazione. Dobbiamo interessarci a come un utente:

Il design cognitivo e' basato sulla comprensione di come l'utente pensa. Un utente ha dei bisogni:

L'utente e' compiaciuto da 'finezze' di design come:

La ricezione dell'informazione e' aiutata da un'accurata progettazione dei tre elementi della pagina:

La memorizzazione dell'informazione e' aiutata da:

L' analisi dell'informazione e' determinata dalle seguenti linee guida:

Si vuole evitare a tutti i costi l'effetto che si chiama 'essere persi nell'iperspazio' - un utente ha seguito tanti link non organizzati che non sa piu' dove si trova in relazione alla mappa del sito.

Occorre far si' che l'utente generi presto una comprensione mentale della mappa del sito: fornire una 'mappa mentale'.

Per l'azione dell'utente in conseguenza dell'informazione ricevuta occorre:

La gestione dell'informazione e' aiutata da:

Considerazioni sull'Udienza

L'udienza va categorizzata e di conseguenza il sito o le singole pagine vengono dirette ad una o piu' udienze specifiche. La categorizzazione riguarda:

Occorre definire gli scopi che ci si prefigge dalla pubblicazione di pagine web e di conseguenza il target audience. Definire quindi le aspettative, rispetto all'utente, di tipo:

Puo' essere necessario considerare il design per una udienza internazionale, con considerazioni di elementi che possono variare anche drasticamente in altre culture, quali:

Progettazione della Navigazione

Una pagina non vive da sola ma in un gruppo o cluster di pagine. La struttura del cluster influenza la facilita' di navigazione e dipende dal tipo di informazione offerta. Si possono avere cluster di tipo:

L'utente desidera giungere all'informazione desiderata con il minor numero di click e pagine intermedie.

I link sono una caratteristica fondamentale di un sistema ipertestuale, ma troppi link confondono. L'utente puo' seguire soltanto alcuni link ed ha l'impressione di aver perso qualcosa di essenziale in quelli non visitati.

I link a pagine esterne devono essere raggruppati in sezioni ben identificate, per evitare che l'utente esca dal nostro sito non intenzionalmente.

Le immagini inline prelevate da altri siti devono essere evitate ad ogni costo.

Il cluster di pagine deve essere percepito come una collezione completa ed esaustiva sull'argomento dato.

I bottoni o strumenti di navigazione tra le pagine del cluster devono essere consistenti in tutte le pagine. L'utente deve sapere dove si trova nel cluster, e non sentirsi perduto.

Documenti lunghi devono avere dei link 'intra-documento'.

Le ricerche devono essere a due livelli: facili di default, con una complessita' aggiunta per gli esperti.

Layout delle Singole Pagine

La filosofia HTML e' quella di lasciare il layout e la resa delle pagine al browser. D'altronde e' pur vero che si cerca di ottenere un layout visivo quanto piu' determinabile a priori. Per forzare il layout, fino all'adozione massiccia dei Cascading Style Sheets e' meglio limitarsi all'uso di tabelle.

La pagina individuale deve essere:

Una pagina deve creare varieta' visuale, non essere una noiosa ripetizione di blocchi uguali. Deve avere variazioni di luminosita' del testo, ottenute con colori e sfondi approriati. Deve usare affiancamento orizzontale dei blocchi oltre che verticale, rendendosi conto che il video tipico e' piu' largo che lungo.

Occorre definire ed ottenere i punti focali in ciascuna pagina.

Pagine diverse di uno stesso cluster devono avere elementi comuni che le associano logicamente, facilitano la navigazione e velocizzano il caricamento di elementi grafici ripetuti:

Design degli Elementi Grafici

La grafica puo' aggiungere chiarezza e forza ad una pagina ma puo' anche renderla spiacevole, lenta da caricare, inadatta a certe piattaforme hardware.

Considerazioni sulla grafica sono:

Orientativamente vi sono in una pagina 10 elementi di barra del titolo, di cui uno variante, due bullet di tipo diverso, una riga grafica, tre icone, due fotografie.

Le pagine con foto piu' grandi o imagemap non devono contenere molti altri elementi grafici.

Una pagina ha dimensione tipica di 10 KBytes per la parte testuale e non piu' di 40-80 KByte per la somma di tutti gli elementi grafici, di cui qualcuno e' ripetuto.

Ogni elemento grafico deve avere la specifica come attributo delle sue dimensioni, per accelerare la formattazione globale di pagina ancora prima del caricamento di tutti gli elementi.

Ogni elemento grafico deve essere corredato di un testo alternativo:

Quando vi sono 'imagemap' queste non devono essere l'unico metodo per accedere ai link a cui puntano ma deve esserci anche un metodo di navigazione testuale.

Occorre sempre pianificare le pagine in modo che la grafica sia molto apprezzata ma non indispensabile.