Il Sugherino
Aperiodico ad ingresso libero e consumazione obbligatoria.
24-10-1991 - Firenze, V.le Morgagni 44 - N.5 ANNO II

Io speriamo che non te la cavi

Un pensiero per le matricole: Usque ad Pasquam secundam matricola semper merda erit

  1. La matricola (m minuscola) non deve rompere i Coglioni (C maiuscolo).
  2. Le matricole non sono tutte uguali; si dividono in matricole-aaa e matricole-ooo. Le matricole-ooo danno noia.
  3. Le matricole-aaa si dividono in matricole-aaa bone e matricole-aaa ciospe (i. e. rutto).
  4. Se le matricole-aaa sono molto comprensive, carine e gentili nei confronti... nostri faranno carriera.
  5. La matricola non conta nulla a meno che non rientri nel di cui al punto 4.
  6. Per qualsiasi richiesta di informazioni, problema o dubbio le matricole di cui al punto 4 si possono rivolgere a noialtri, tutte le altre vadino dal Rondoni e gli chiedino pure di cambiare gli spiccioli che lo fa volentieri.
  7. Le matricole che volessero votare socialista o demogristiano lo dicano a Mario che sta facendo delle apposite liste.
  8. Prenderanno fuoco le aule di viale Morgagni?
  9. Le matricole C.P. possono usare il preservativo perché meno ce n'è e meglio è.
  10. E' pericoloso per le persone di cui al punto 9 pregare sulla pista durante le manifestazioni sportive a carattere motoristico.
  11. La matricola ingegnera deve studiare per cui è dannosa la sua presenza qui.
  12. Consigli utili
    1. Fumare in aula (marocco o toscano)
    2. Mettere i piedi sui banchi e sulle sedie.
    3. Appoggiate i piedi sul muro per stendere uniformemente il sudicio.
    4. Macché bacini e bacini ne' corridoi...
    5. La figlia del rettore ve la darà la chiave magnetica per parcheggiare dentro la sbarra.

Noialtri V.A.M.



IL SUGHERINO

Il Sugherino é aperto a tutti coloro abbiano qualcosa di sensato da dire. Scritti, vignette, annunci vengono accettati solo se firmati e del loro contenuto sono responsabili solo i firmatari. Tali contributi possono essere consegnati a qualcuno in sala di lettura, basta chiedere in giro. (Per il momento non ci sono limiti di spazio). La stampa dell'originale de Il Sugherino per ora avviene a casa del redattore irresponsabile. La riproduzione tramite fotocopie avviene un po' dove capita.

N.d.R.


Per le matricole e non il Prof. Ettore Gambacciani impartisce lezioni di scienze matematiche e statistiche.

Tel. 4250051


Sport: motociclismo

Masce il G.M.M. (Gruppo Motociclisti Morgagni). Scopo dell'associazione l'organizzazione di un campionato riservato ai 50 cc 4 marce da disputarsi sul circuito interfacoltà di farmacia. Sono aperte le iscrizioni (L.5.000 a testa). Chiedere di V.F. o N.d.R.



Cari studenti,

il professore Ettore Gambacciani torna a voi dopo le vacanze estive con una nuova ricerca che ha fornito interessanti risultati.

Durante il viaggio di ritorno dalla Calabria Saudita, ameno luogo dove ho trascorso il mio meritato periodo di riposo, sono stato colto da una mirabile idea: perché non installare un osservatore statistico che permetta di comprendere e studiare più a fondo il comportamento sessuale di un particolare gruppo di animali della specie Homo Sapiens, sottospecie Studiens.

L'oggetto specifico della ricerca era individuare esattamente le variabili che producevano l'attrazione di un sesso nei confronti dell'altro e, di conseguenza, definire il target sessuale, l'optimum della specie nelle due categorie maschi e femmine.

Per una maggiore chiarezza espositiva e per garantire una migliore comprensione a voi, miei cari studenti, riporto sistematicamente i risultati della mia ricerca: verrà fatto prevalente uso di rappresentazioni grafiche, anziché annoiarvi con tabelle, tassi, funzioni di regressione e indicatori statistici dell'attrazione.

In prima istanza una equipe di docenti ed esperti in materia (Gallo, Bruno, Ugo e I' pPeri - anche se ce l'ha moscio) ha stabilito un indice riassuntivo detto GAR, cioè Grado Apprezzamento Ragazze: in relazione a questo si ottiene la funzione f(I,Y,B) dove le variabili indipendenti sono rispettivamente l'intelligenza (I), la ricchezza (Y) e la bellezza (B), (Fig. 1).



La fase successiva è stata quella di sintetizzare tutte le informazioni raccolte al fine di determinare in maniera univoca la ragazza ottimale per i maschi della specie Homo Sapiens, sottospecie Studiens: questa è la cosiddetta BSR ovvero bella, stupida e ricca. A puro titolo esemplificativo riportiamo la quotazione odierna della Ciani che è pari a +1.2%, con una variazione netta dal 2/1/91 del +5.3%.

La seconda fase ha visto all'opera un consesso di ricercatrici (la Ciani, la ex-Babbiona,...) le quali hanno a loro volta costruito un indice detto GAO, cioè Grado Apprezzamento Omini: anche in questo caso si è giunti ad una funzione f(B,Y,D,I) che presenta le variabili indipendenti bellezza (B), ricchezza (Y), durata (D) e intelligenza (I). Come avrete certamente notato in questo caso vi sono più variabili in gioco, ma ciò non ha impedito alle nostre esperte di costruire i grafici sotto riportati (Fig. 2).



Data la complessità delle situazioni non è possibile indicare un unico punto di ottimo, ma si incontrano due "tipi" di maschio che alluzza (tipico termine scientifico = attira) le femmine della specie:

- tipo A, definito LO SCULATO perché come risulta dalla figura 2 questo è bruttino, povero, stupido e non è molto...granitico! E' il cosiddetto BPSd (dove "d" piccolo significa poco duro).

-tipo B, definito unanimemente dalle nostre esperte, è colui che è: belloccio, ricco, potente (in senso fisico) e intelligente, insomma un BRPI volgarmente detto BELLO E IMPOSSIBILE (cfr. Gianna Nannini).

Anche qui a titolo d'esempio vale la pena di menzionare la quotazione attuale del Macisnello che è di +0.5%, che porta la variazione dal 2/1/91 al -3.69%.

Qui si conclude la mia modesta indagine che non ha alcuna pretesa di completezza, ma che può fornire utili indicazioni per la scelta di un esemplare della specie in parola.

Nella speranza che anche le giovani matricole traggano giovamento dalla lettura di questa dissertazione, voglio augurare loro un buon anno accademico ed una felice attesa della prima, gioiosa, inaugurale sodomizzazione da parte di qualche docente nella prima sessione d'esami. Non vi scoraggiate, guardate innanzi a voi e credete pure che dopo aver studiato raramente non si supera un esame (che fiatata!!).

Il vostro esperto in matematica e statistica

Prof. ETTORE GAMBACCIANI


L'INFERNO DI STEP

CAPITOLO PRIMO

Un bel giorno di pioggia, il cielo era talmente sereno e chiaro che accesi una torcia per vedere dove stavo andando. I miei piedi mi portarono in una selva oscura illuminata quasi a giorno da potenti riflettori a carburo stile Stadio di Marsiglia. Le luci erano talmente accecanti che mi accorsi che purtroppo la dritta via era smarrita .

Cammina cammina, la strada era ancora più dura. Infatti sperimentai subito la sua durezza quando, incespicando su un pattino a rotelle (se trovo quì cepperello che lo ha lasciato in mezzo alla "serva oscura" gli faccio O MAZZO TANTO!), andai a sbatterci la testa. Ahi dura sorte; a tal pensiero mi rinnova la paura. Questa avventura sembrava un sogno ad occhi aperti; così li chiusi.

Purtroppo mi accorsi che non era un sogno quando infilai dentro un fosso colmo di Acqua di Javelle (vedi appunti di Chimica farmaceutica e tossicologica Eau de Javelle = Ipoclorito di potassio). Quando uscii dalla pozza ero ben disinfettato anche se mi sentivo frizzare un po' addosso. Quante cose amare ho sopportato e visto in questo viaggio, ma siccome alla sua fine stetti molto bene, in quanto infilai in un paradiso di posto (slurp!!!), dirò de l'altre cose ch'io v'ho scorto.

Oggiù, incominciamo a narrare.

Come dicevo prima, ancora ho da capire come cazzo ho fatto ad entrare dentro 'sto bosco buio che mi ha fatto perdere la strada di casa. Siccome la strada divenne viottolo lasciai la macchina (la Step Mobile) accanto ad un cipresso di Bolgheri e continuai a piedi. 'Sta selva non finiva mai e dissi:-" Oh quando finisce 'sta serva oscura?" Non feci in tempo a dirlo che apparse il cartello "THE END", e mentre finivano di scorrere i titoli di coda la selva sparì ed apparve un colle. "Azzo gliè Fiesole, sono a casa", pensai. Ma la sorte mi era avversa di nuovo.

Ma non era la collina di Fiesole: come guardai la cima del colle vidi un tizio con due ali posticce che si lanciava nel vuoto. Dissi: "Ma allora sono sotto Monte Ceceri, vicino a Fiesole. Il tizio si lanciò dal colle e piombò nella discarica di Maiano, tra i fustini del Dash senza fosfati. Lasciando quel bischero volante cercai di salire il colle. Ed ecco quasi al cominciar de l'erta una lonza (il felino e non le trippe di buzzurro di tu' pa'), una lupa e un leone mi sbarrarono il passo.

Il terrore mi assalì e mi fece un occhio nero (giuro che appena lo ribecco lo spezzo in due). Ma, mentre stavo rovinando in basso come l'indice M.I.B., vidi un ombra comparire davanti al mio cospetto. "Oh te - gli feci - chi ttu sei costì; e quelle tre bestie icche ci fanno sotto Monte Ceceri?". "Non omo, omo già fui. Quelle bestie sono le tre Fiere delle Caldine, di Monteloro e di Compiobbi". "Ah, sei un finocchio, e ti hanno fatto l'operazione a Casablanca". "No, amico mio, non omo, omo già fui. So' venuto pe' statte vicino". "Sentilo i finocchio; stammi lontano, piuttosto" dissi. "Stamme a sentì, patti chiari e amicizia lunga. A Casablanca non ci sono mai stato, non mi hanno mai operato e non sono un culattone. Io sono l'ombra de Vergilio, er Grande Vater, ehm cioè Vate de Roma. L'hai capito si o no che sono un trapassato e anche da un bel pezzo?", "Azzo, morto che chiacchera. Fa 47. Conosci una ricevitoria da queste parti?", "Io so' venuto perchè te devi fa un viaggio all'altro mondo!", "otesta di 'azzo, va via che ttu mi porti sculo" dissi toccandomi in do' i reni cambian nome. "Non te poi sottratte ar destino: quando tornerai tra li mortali sarà una nuova vita". Così disse il sommo Vate. "In do' mi porti, o Sommo?" chiesi mentre ci stavamo avvicinando ad una porta che dava sulle cave di Maiano. "Statte zitto e seguimi, mo lo vedi dove annamo!" mi rispose.

STEP



Breve resoconto botanico sul rinvenimento dello Stopardus pallus.

Dopo lunghe ed estenuanti marce tra giaguari, alligatori, anaconde, ragnoni, zanzare, cipponi (orrenda bestia purtroppo non esotica) e cacche di pappagallo, arrivato nella vallata dei Los Frescones, venni abbacinato dalla bellezza del fiore di questa pianta : cilindrico, arrotondato e sorridente in cima; le riserve nettarifere, contenute nei serbatoi sferici alla base, sono molto appetite dalle api maialaie, numerose nei dintorni ma molto comuni anche in tutto il resto del mondo (mai abbastanza in verità). L'esploratore che vi scrive questo resoconto è un grande estimatore del miele di queste api ed è per questo motivo che ha profuso tanto impegno nella ricerca del fiore a loro preferito onde concederglielo il più spesso possibile.

Fiesolana Jones


Della serie ce l'hanno fatta...

Ebbene si! Vista la scarsa apertura al mondo del lavoro che offre la laurea in Biologia, i biologhi si devono dare da fare per trovare occupazioni remunerative di qualunque tipo. Smettete di pensare male, vecchi maligni, le occupazioni non sono quelle che pensate voi, ma decisamente più artistiche. Il giornalismo, per esempio. Ed il Sugherino è glorioso di annunciare che dalle sue pagine ha preso il volo un pregevole personaggio, dottore in scienze biologiche che si firma Pio Vaticani (vedi Sugherino Anno I no. 1 e Anno II no. 2 ). Una sua lettera è stata infatti pubblicata sul prestigioso periodico Il Vernacoliere. Felice di aver reso possibile la scoperta di un nuovo Biagi o Montanelli, la redazione tutta, augura a Pio Vaticani un uguale radioso futuro.


LA GUIDA TV DEL SUGHERINO

CANILE 1

08.00 Telenovela: Corridoi
09.00 Film: Ormone Rosso
11.00 Rubrica: 30 anni della nostra Laurea
12.30 Telefilm: Il Fetente Palombo
13.30 TG-1
14.00 Documentario: Quik
15.00 Medicina 33
16.00 Telefilm: Nata libera
17.00 Film: Un uomo chiamato Pasquale
19.00 Telenovela: Capiton
20.00 A reti unificate: Messaggio alla Nazione del Presidente della Repubblica Francesco Cossiga
20.01 TG-1
20.30 Film: Indiana Stronz alla ricerca del parcheggio perduto
23.30 Il processo del lunedì
01.30 Programmi non stop - della serie l'ultimo appello: Squlo I, Squlo II e Squlo III

ITALIA TETTE

09.00 Dalla Coit. University of Chicago: "AIDS: CHE FARE ?"
11.00 Telenovela: Topazzo
12.30 Film: Per qualche voto in più
20.30 Quiz: Super Fiask
22.30 Gioco: Corpo grosso
24.00 Della serie le notti dello zio Tibia: Non aprite quella potta 2 ( horror )
02.00 La telenovela della notte: CONDOM (100.102esima puntanata) 04.00 Per la serie "Notturno porcello": Il rifrullo della passera

CANILE 2

08.00 Rubrica: Su e giù per il viale Morgagni
09.00 Documentario: Ma i Pesci...?
10.00 Film: Rimbalzella rossa
13.00 Telesughero
13.30 Telenovela: Quando si sega
14.00 Documentario: Quok
15.00 Biologia 34
16.00 Telefilm: Morto occupato
17.00 Film: Il ritorno dell'uomo chiamato Pasquale
19.00 Sport: Il lancio del libretto
20.00 A reti unificate: Messaggio alla Nazione del Presidente della Repubblica Francesco Cossiga
20.01 TG-2
20.30 Film: Indiana Stronz e l'appello maledetto
23.59 L'appello del martedì
24.00 TG-2 Fregaso: Commenti sulla stampa "Il Sugherino". In studio N.d.R
01.00 Fine trasmissioni

CANILE 5

08.00 Documentario: Alla ricerca dello studente in corso: a cura del WWF
09.00 Quiz: OK il voto è giusto
10.00 Quiz: Cari professori
11.00 Quiz: Il libretto è servito
12.00 Documentario: Quak
13.00 Farmacia n.p.
14.00 Telefilm: I morti viventi
15.00 Film: Renzi avrai il mio scalpo ma non il mio libretto ( 4 tempi )
20.00 A reti unificate: Messaggio alla Nazione del Presidente della Repubblica Francesco Cossiga
20.01 G.T.-1500 Turbo
20.30 Film: Indiana Stronz e l'ultima stronzata ( 4 ore + spot )
00.30 La cassazione del mercoledì
01.00 Dal teatro Morgagni in Firenze: Annarella Costanzo Show
03.00 Fine trasmissioni

TELE ROMPO

09.00 Fatti gli affari tuoi: presenta Fabrizio Frizzi
13.00 Telenovela: Gallon Crest
14.00 Film: Per qualche topa in più
17.00 Sport: Salto in largo: Campionato mondiale under 51
20.00 Film: Qualcuno volò sul nido del Rondoni
23.00 Dagli studi di viale Morgagni 44: Stasera mi buttano (fuori), Presenta: Corrado (Salvini)
01.00 Il film della notte: Tesoro mi si sono rotti i marroni.



Salmo di angoscia dello studente

Signore ti supplico, illuminami sul come fare a non essere interrogato.
Potrei ingessarmi e dire che sono caduto dalle scale e non ho potuto studiare.
Potrei dire che è morto mio padre in un incidente sul lavoro.
Potrei fare una telefonata anonima e avvertire che c'è una bomba nella scuola.
Comunque Signore, nella tua misericordia, fa che io non sia interpellato oggi:
picchiami col randello della tua bontà,
frustami con lo scudiscio della tua giustizia,
percuotimi con la clava della tua comprensione,
sfigurami col martello della tua grazia,
tumefammi con la mazza del tuo amore.
Ma preservami, oh, Signore, dall'interrogazione, perché qualsiasi tua punizione, oh Signore, se oggi m'interrogano, è nulla al confronto di ciò che mi succede quando torno a casa.
Signore ti supplico, ricordati che i professori in fondo sono esseri umani, e come tali devono morire.
Oh Signore, io so che nella tua infinita bontà fai finta di non vedere, ma è cosa risaputa che i professori sono esseri immondi.
Signore, forse sei distratto, ma guarda che la professoressa di matematica ha ceduto più volte parti intime del proprio corpo:ella ha permesso al professore di estimo di misurare l'area di tutto il suo organismo centimetro per centimetro, perché egli è un estimatore; e ha educato il proprio fisico alla libidine col professore di ed. fisica; ha avuto storie col professore di storia, e geografie col professore di geografia (e non ti dico cosa ha combinato col professore di lingua)....
E secondo me, oh Signore, anche il professore di filosofia cede alcune parti del proprio corpo (credo che le affitti per denaro) voltando le spalle (in senso letterato della parola) alla tua morale.
Perciò Signore ti prego: accoglili in un letto di malattia, purché essa sia almeno gotta, enterocolite o epatite virale.
Fin dalla mattina quando mi sveglio, Signore, mi prende l'angoscia.
Mi rendo conto che oggi m'interrogheranno e io, Signore, mi trovo sommerso in un mare di escrementi.
Ti prego Signore: ferma questa corrente di guano, concedimi un pattìno in questo oceano di letame, pescami da questo fiume di eiezioni, lanciami una fune in questo baratro di sterco, regalami un salvagente in questa piscina di liquami, elargiscimi una boccata d'aria da una sublime bombola d'ossigeno mentre sono sommerso da rifiuti organici.
Quantomeno Signore ti prego: visto che sono già nelle feci fino al collo, evita almeno di fare l'onda!!!


Ad una tartaruga
multata per lentezza
il vigile sogghignava
con molta autorevolezza
"Se vuole soddisfare
in tutto i propri vizi
si servi dei pubblici servizi!!"
Ma come dice l'esperienza
il pubblico servizio e'
un disservizio.

Il Babbione


DA UN GIORNALE DEL 1928

Non ci sono che i tedeschi per fare certe scoperte! E soprattutto per averne l'idea. Il dottor Karl Proj di Heidelberg ha fatto una sensazionale comunicazione all'Università di quella città: secondo gli studi da lui condotti sembra che il viso degli uomini si sia allungato di un centimetro e mezzo da un secolo a questa parte. Il dottor Proj, secondo quanto egli afferma, ha meditato lungamente sulla sua scoperta, giungendo alle seguenti conclusioni: all'uomo si allunga il viso:

  1. perchè egli riflette troppo;
  2. perchè ha grandi preoccupazioni, di cui la principale proviene dal carattere sempre più lunatico delle donne.

Ricerca nella biblioteca del Professor Ettore Gambacciani


Chi ccià i' sordi...

Ero seduta sul davanzale di una bellissima terrazza di una villa in attesa di una serata elettrizzante. Infatti in quel posto sfarzoso stavano per girare l'ultima scena di un film: "Clochard" (Barbone). Il barbone è un ragazzo niente male anzi direi belloccio, gli altri personaggi di questo finale sono comparse, finti attori, figli di papà e... poveri studentelli. Tra i quali uno tutto barba e capelli piccolo e secco come uno stecchino, non bello ma molto attore, l'altro un po' rotondo, anzi molto rotondo con barba ma senza capelli con addosso uno smoking.

Quella sera dovevano girare la scena di una cena in casa di una baronessa, quindi c'erano tanti invitati o meglio tanti illustri sconosciuti che dovevano "recitare la parte" di invitati ad una cena di gala e far finta di divertirsi o comunque di godere della serata, chiacchierando con questo e con quello chissà di cosa, mangiando come maiali, ecc.

Erano tutti rileccati e rifiniti, insomma elegantissimi, perfettissimi, peccato che avessero delle facce ad ebeti ogni volta che la telecamera li riprendeva, perché a quel punto non sapevano più che fare, dove guardare, come muoversi.

Ma non è della scena finale del film che volevo parlare, anche se ci sarebbe da dire su gli spunti comici che offriva di tanto in tanto.

Volevo parlare invece di una coppia di finti attori ripicchiettati che prima di girare mi avevano avvicinata sul balcone. Lei un piccolo sgorbio, tutta tirata con una gonna corta che faceva vedere le gambe storte e con la vocina stridula; lui carino, naturalmente ben vestito, un po' più furbo di lei.

Non so come, lui mi racconta del suo viaggio di nozze in America in un appartamento del papy: "Oh come è Las Vegas, tu sapessi, proprio come nei film (e come è nei film? pensavo), così grande che a girarla in aereo ci vuole un'ora (carina! in un'ora trappoco arrivo a Londra!) e poi nei ristoranti c'è anche il posto per i cani, qui in Italia ai cani non ci si pensa mai, non si possono portare neanche in autobus, è assurdo, via! Ci si fa salire gli zingari!!!". A questo punto credo che se li avessi potuti mandare a cacare l'avrei fatto ma ero lì grazie ad amici e non volevo rovinargli la serata.

Lei chiacchierava come un macinino dei suoi viaggi, dei suoi appartamenti, dei suoi soldi, delle sue stronzate cercando il mio assenso ad ogni menata che diceva sugli italiani disorganizzati, incivili, sporchi, e sugli americani tecnologici, geniali, eccezionali; lui invece non riuscendo ad aprir bocca si limitava ad accondiscenderla.

In quel momento ho capito che avevo davanti l'immagine standard di una giovane e ricca copia italiana: che pena! Poverini!! Ma possibile che i soldi rimbecilliscano tanto la gente?! Oppure uno è imbecille e quindi fa i soldi? Insomma i soldi sono la conseguenza o la causa dell'essere imbecilli?

Maia


La vita e le sue conseguenze

Per questo numero de Il Sugherino abbiamo trovato un argomento molto scottante: LA CATTIVERIA

1) Esempi storici.

La storia ci riserva molti esempi di personaggi famosi per la loro brutale cattiveria, ; : (ma sì, abbondiamo). Si pensi a CAINO, a ROMOLO (o era Remo? va beh, è lo stesimo), fra SAVONAROLA (il Khomeini del 1400 quasi 1500), HITLER, AMENDOLIA DA MESSINA, ecc.

2) Esempi attuali.

Anche oggi va di moda essere cattivi, feroci e incazzati, è la società che lo richiede, ed è facile fare degli esempi:

  1. ti rubano in casa e contemporaneamente ti lasciano 3 chili di escrementi sul divano (i più cattivi anche sulla moquette) e telefonano in Brasile a quella puttana della loro mamma.
  2. Vogliono fare la festa alla tu' donna e come se non bastasse gliela fanno anche alla su' nonna.

3) Analisi Quanti/Qualitativa del cattivo.

  1. Macchina: Alfetta, Uno (meglio se bianca e targata BO) con adesivo "FANATIC", "AQUILE", "PHANTER", "O'NEILL", "O'NINI", "O'LILLO".
  2. Vestiario: Jeans (e una maglietta), stivali neri, cintura dalla enorme fibbia con aquile e teschi, ecc..; T-shirt con scritte tipo "Boia chi molla", "E' qui la festa", "A noi!", "Iron Maiden"... anelli, braccialetti rubati ad un vu' cumbrà, e per i più cattivi è d'obbligo il tatuaggio.
  3. Linguaggio: è valida la seguente proporzione:
    BESTEMMIE:NON-BESTEMMIE=2:1
  4. Hobbies: Il cinema. I loro film preferiti sono: "Ti spezzo le ossa", "Te sdereno a te e a tutti li tuoi amici", e tutta la serie di Rocky, Rambo, Dumbo, ecc.
  5. Letture: "Cuore", "Innamoramento e amore", "Al di la del bene e del male", "A letto con Manola, sorella di Mancina e figlia di Cinquale".
  6. Musica: Mario Merola, Nino D'Angelo, Memo e i suoi Remigi.
  7. Periodo degli amori: dalle 4 alle 7 del mattino in quanto non avendo nessuno da picchiare si divertono come possono.

4) Gradi di cattiveria.

La cattiveria ha la sua unità di misura che viene rilevata da colui che subisce. Essa è il DIABOLIK (Dk).

Un Diabolik coincide con lo spengimento di una sigaretta sulla fronte del vostro parroco durante una estrema unzione.
1 Dk = 1/Piffi *
* Per chi lo conosce capisce, e chi non lo conosce non capisce e sono cazzi suoi.

5) Strumento di misura.

Incazzometro ad olio di ricino (vedi Cattivik n.1, appunti di CFT I, Sturmtruppen n.1 per ulteriori informazioni sull'uso).

6) Manifestazione della cattiveria.

Segue la legge del tutto o del nulla, cioè o non si manifesta affatto oppure si manifesta con la violenza più inaudita.

7) Valutazioni sperimentali.

8) Massimi livelli raggiunti nella storia umana.

  1. a) HIROSHIMA = 8.500 Diabolik.
  2. b) Esame del RENZI = 7.300 Diabolik (Renzi is classic).
  3. c) Trombare la donna del tuo migliore amico o di tuo fratello = 6.900 Diabolik.

RUSPA, BIAGIO & STEP


Sogno proibito

Stancamente
mi trascino
lungo questa strada
arroventata
dal sole estivo.
Necessito di un sostegno
di non so quale natura.
Spero
in una stagione futura
piu' proficua.
Desidero.
Ma la mia anima
e' percorsa da dubbi.
Vorrei
che il sole
rischiarasse queste tenebre
che mi avvolgono
e nello stesso momento
mi coinvolgono

Cristiana


NOTA: Il Sugherino ha migliorato (?) la sua veste tipografica grazie alla stampante laser che la redazione è riuscita a procurarsi, ora ci manca solo il fax...