Il Modello Internet

Il modello a strati usato dai protocolli TCP/IP e' precedente ad OSI, e viene comunemente chiamato ol modello Department of Defense (DoD) (Dipartimento della Difesa Americano), poche' data ai tempi dell'agenzia ARPA e' al suo sviluppo del prototipo di Internet.

Modello DoD

Il modello e' a quattro strati. Sono da notare gli oggetti che vengono passati tra gli strati. Il livello inferiore e' talvolta chiamato Livello Data Link. Le funzioni dei vari livelli sono le seguenti:

Applicativi
Programmi di interfaccia utente, suddivisi in Client e Server.
Trasporto
Fornisce la comunicazione tra le due stazioni terminali portanti gli applicativi (end-to-end communication), regola il flusso delle informazioni, e puo' fornire un trasporto affidabile, cioe' con recupero errori.
Internet
Si occupa dello smistamento dei singoli pacchetti su una rete complessa e interconnessa, del reperimento delle informazioni necessarie allo smistamento, dello scambio di messaggi di controllo e di monitoraggio rete.
Interfacce Fisiche
Responsabile per l'interfacciamento del mezzo fisico, e per l'invio e ricezione su di esso dei pacchetti.

E' da notare che gli oggetti fisici scambiati tra i livelli hanno un nome ben preciso, anche se e' invalso l'uso generale di chiamare "messaggi" gli oggetti appartenenti ad applicativi, e "pacchetti" tutti gli altri.

Proprieta' Del Modello DoD

Inaffidabilita'

La filosofia architetturale di TCP/IP e' semplice: costruire una rete che possa sopportare il carico in transito, ma permettere ai singoli nodi di scartare pacchetti se il carico e' temporaneamente eccessivo, o se risultano errati on non recapitabili.

L'incarico di rendere il recapito pacchetti affidabile non spetta allo strato di Internet, ma a strati software superiori. Si dice che il protocollo IP e' per sua natura, inaffidabile.

In generale e' lo strato trasporto che si occupa del controllo di flusso e del recupero errori. Infatti la sede principale di "intelligenza" della rete e' a livello trasporto o superiore. Le singole stazioni collegate alla rete non fungono soltanto da punti terminali di comunicazione, ma possono anche assumere il ruolo di router, per l'interscambio di pacchetti da una rete ad un'altra.

Principio di Layering

L'oggetto ricevuto ad un livello n dalla stazione di destinazione e' esattamente lo stesso spedito a livello n dalla sorgente.

Questo rende facile il progettare del software unicamente ad un livello, con la confidenza di uniformita' di trattamento in tutti i nodi di rete.

Incapsulamento

Gli oggetti definiti alle varie interfacce hanno una struttura definita, spesso consistente di una testata ed un'area dati.

L'area dati di un oggetto a livello sottostante contiene per intero l'oggetto a livello soprastante. L'oggetto viene "incapsulato". Il protocollo ad un determinato livello si occupa solo dei campi della propria testata, e considera come puri dati i campi della testata dei protocolli soprastanti, che ha incapsulato.

Interfacce

Vi sono due importanti confini o interfacce nel Modello DoD:

Nei protocolli TCP/IP in realta' i concetti separatori di livelli e di interfacce non sono cosi' stretti come il modello richiederebbe. Vi sono sicuramente alcuni dati informativi che si propagano in entrambe le direzioni, verso l'alto e verso il basso, come il percorso di routing e la MTU del link. Questo rilassamento facilita l'ottimizzazione in velocita' dei protocolli. In particolare si deve pensare alla "Serie" di protocolli TCP/IP, con enfasi sull'aspetto integrato di tale serie.

Multiplexing

Piu' protocolli di trasporto interfacciano simultaneamente il protocollo IP. Piu' protocolli a livello Internet simultaneamente inviano pacchetti tramite il livello Intefacce Fisiche.

In generale le informazioni a livello superiore vengono multiplessate a livello inferiore incapsulandole come dati ed inserendo in un campo della testata a livello inferiore la informazione di come far avvenire la demultiplessazione.


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