doc:appunti:linux:sa:webdav
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doc:appunti:linux:sa:webdav [2020/01/22 06:41] – [Autenticazione Digest su http] niccolo | doc:appunti:linux:sa:webdav [2020/03/02 12:05] – [Accesso da Windows 7 e successivi] niccolo | ||
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**ATTENZIONE** Con la configurazione mostrata sopra per ogni **REMOTE_USER** che accede, viene creato un database SQLite3 diverso. Se tuttavia si vuole accedere contemporaneamente agli stessi file con utenti diversi, bisogna che il database sia unico e scrivibile da tutti, altrimenti il meccanismo di lock non funziona. | **ATTENZIONE** Con la configurazione mostrata sopra per ogni **REMOTE_USER** che accede, viene creato un database SQLite3 diverso. Se tuttavia si vuole accedere contemporaneamente agli stessi file con utenti diversi, bisogna che il database sia unico e scrivibile da tutti, altrimenti il meccanismo di lock non funziona. | ||
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+ | ====== Accesso da Windows 7 e successivi ====== | ||
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+ | Windows ha un client nativo per WebDAV, ma è risaputo che soffra di numerose limitazioni e difetti, inoltre il comportamento di tale client non è consistente nelle varie versioni di Windows. Esistono numerose ricette di compatibilità che prevedono l' | ||
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+ | Una lettura interessante è **[[https:// | ||
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+ | L' | ||
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+ | Il percorso di rete è qualcosa del genere: **%%https:// | ||
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+ | L' | ||
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+ | </ | ||
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+ | Le soluzioni che prevedono di modificare o aggiungere chiavi nel nodo **HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Services\WebClient\Parameters\** del registry non hanno funzionato. Né l' | ||
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+ | Da quanto scritto nella knowledge base Microsoft sembra che il problema sia l' | ||
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+ | La soluzione è **connettere l' | ||
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+ | Un' | ||
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+ | Ecco la riga di comando necessaria a connettere il disco di rete Z: (il comando non necessita dei permessi di amministratore, | ||
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+ | < | ||
+ | net use Z: https:// | ||
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+ | Per disconnettere il disco è sufficiente: | ||
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+ | < | ||
+ | net use Z: /delete | ||
+ | </ | ||
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+ | Il messaggio di errore di Windows nel caso in cui il server abbia un certificato auto-firmato è del tutto incomprensibile: | ||
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+ | Errore di sistema 1790. | ||
+ | Accesso alla rete non riuscito. | ||
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+ | Al primo errore di autenticazione Windows entra in stato confusionale e non proverà più a connettersi. Un secondo tentativo infatti produce un messaggio di errore diverso, ancora più incomprensibile: | ||
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+ | Errore di sistema 59. | ||
+ | Errore di rete imprevisto. | ||
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+ | Per forzare Windows a tentare nuovamente la connessione è necessario riavviare il servizio WebClient, usando i permessi di Administrator: | ||
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+ | net stop WebClient | ||
+ | net start WebClient | ||
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doc/appunti/linux/sa/webdav.txt · Last modified: 2020/03/02 12:05 by niccolo