Differences

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--- doc:appunti:prog:git [2022/01/09 15:50] – [Branches] niccolo
+++ doc:appunti:prog:git [2022/01/10 09:57] – [Revert di un singolo file] niccolo
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 git remote set-url origin git@github.com:RigacciOrg/ProTherm.git
 </code>
 ==== git clone ====
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 Dalla propria home page, cliccare sul fork. Controllare che il titolo della pagina sia **%%<username>/<projectname>%%**. Quindi cliccare sul tab **Settings** e quindi in fondo alla pagina **Delete this repository**.
-===== Misc Commands =====
-==== Revert di un singolo file ====
+===== Gestione dei tag =====
+Uno dei motivi più comuni per cui creare un **tag** è dare un nome e un numero di versione di una particolare versione del progetto. Quello che viene maracto con un tag diventa **immutabile** e non potrà essere cambiato in futuro. Per contro i **branch** servono a identificare rami diversi dello sviluppo che subiranno eventuali cambiamenti.
+Ad esempio per marcare la versione corrente con il nome **print3d-1.0** si esegue:
 <code>
-git log path/to/file
+git tag -a print3d-1.0
-git checkout <commit> path/to/file
 </code>
-==== Colors ====
+se invece della versione corrente si vuole etichettare un commit precedente, bisogna individuare l'hash ed eseguire il comando (notare che l'hash è indicato in forma abbreviata):
-Disable GUI colors:
+<code>
+git log --pretty=oneline
+...
+d7dd3e5c44023bfefc6a6c649506e3e029929b4c Added a 3D printable OpenSCAD model.
+...
+git tag -a print3d-1.0 d7dd3e5
+</code>
+Infine bisogna salvare sul repository remoto (origin) il nuovo tag:
 <code>
-git config --global color.ui false
+git push origin print3d-1.0
+</code>
+Se si desidera rimuovere un tag dal repository remoto:
+<code>
+git push --delete origin print3d-1.0
 </code>
-==== Branches ====
+===== Gestionde dei branch =====
 Mostra i rami di sviluppo, locali e remoti:
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 ''remotes/origin/HEAD'' is the default branch for the remote named origin. This lets you simply say ''origin'' instead of ''origin/master''.
+==== Creazione di un nuovo branch ====
 Per creare localmente un nuovo branch di nome **jessie**:
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 </code>
-Si può verificare che sia stato creato con ''git branch -a'':
+Si può verificare che sia stato creato:
 <code>
@@ Line 168: / Line 187: @@
 </code>
-Si vede che localmente esistono i due branch **jessie** e **master**, il secondo è marcato con un asterisco ed è quindi quello utilizzato per effettuare i commit locali.
+Si vede che localmente esistono i due branch **jessie** e **master**; il secondo è marcato con un asterisco ed è quindi quello utilizzato per effettuare i commit locali. Quindi aver creato un branch nuovo non significa automaticamente lavorarci sopra.
-Per propagare il nuovo branch anche sul repository remoto:
+==== Selezionare il branch di lavoro locale ====
+Per iniziare a lavorare localmente su un determinato branch si usa il comando **git switch**:
 <code>
-git push --set-upstream origin jessie
+git switch jessie
 </code>
-Con il comando ''git branch -a'' è possibile verificare che localmente si sta lavorando ancora sul branch **master** e che sul repository remoto esistono i branch **master** e **jessie**:
+Si verifica che il branch locale predefinito (marcato con un asterisco) sia effettivamente cambiato:
 <code>
-  jessie
+git branch -a
-* master
+* jessie
+  master
   remotes/origin/HEAD -> origin/master
   remotes/origin/jessie
@@ Line 186: / Line 208: @@
 </code>
-Sul repository remoto il branch predefinito (''HEAD'', cioè il commit più recente che vediamo) punta su ''origin/master'', non sul nuovo branch ''jessie''.
+In ogni momento è possibile cambiare branch di lavoro locale, ad esempio tornando su master:
-Con il comando **checkout** si crea un nuovo branch locale (ad esempio di nome **buster**) e lo si rende lo spazio di lavoro predefinito:
+<code>
+git switch master
+</code>
+**ATTENZIONE** Prima di Git 2.23 si utilizzava il comando **git checkout** per cambiare branch di lavoro locale.
+==== Propagare un branch locale anche in remoto ====
+Per propagare il nuovo branch anche sul repository remoto:
 <code>
-git checkout -b buster
+git push --set-upstream origin jessie
 </code>
+È possibile verificare che localmente si sta lavorando ancora sul branch **master** e che sul repository remoto esistono i branch **master** e **jessie**:
 <code>
 git branch -a
-* buster
+  jessie
-  master
+* master
   remotes/origin/HEAD -> origin/master
   remotes/origin/jessie
@@ Line 203: / Line 235: @@
 </code>
+Avendo fatto lo switch (o il checkout) ad uno specifico branch, gli eventuali commit andranno su di esso. Lo possiamo verificare con ''git status'':
+<code>
+git status
+On branch jessie
+Your branch is ahead of 'origin/jessie' by 1 commit.
+  (use "git push" to publish your local commits)
+</code>
+==== Clonare uno specifico branch ====
-FIXME Per iniziare la lavorare su un branch remoto...
+Quando si clona il repository remoto è possibile indicare subito su quale branch si intende lavorare:
-  * **[[https://careerkarma.com/blog/what-is-a-git-head/|What is a Git HEAD?]]**
+<code>
+git clone --branch jessie https://github.com/RigacciOrg/project.git
+</code>
-==== Locally Committed Differences ====
+Con **git branch** sarà possibile verificare quale è il branch locale predefinito, marcato con un asterisco.
-Per vedere le differenze tra il master remoto e quello locale (**ATTENZIONE** questo comando non controlla la versione ultima presente sul repository, lavora sui dati salvati localmente!):
+===== Misc Commands =====
+==== Restore o revert di un singolo file ====
+A partire da Git 2.23 esiste il comando **git restore** che consente di ripristinare un file modificato localmente alla sua versione di checkout:
 <code>
-git diff --name-only remotes/origin/master..master
+git restore path/to/file
 </code>
-L'opzione ''%%--name-only%%'' limita l'output al solo nome dei file cambiati.
+Con versioni precedenti di Git si può usare:
-==== Mostrare l'URL del repository ====
+<code>
+git checkout -- path/to/file
+</code>
+Se si desidera tornare ad uno specifico commit, si può visualizzare il log degli stessi e richiederlo esplicitamente:
 <code>
-git remote show origin
+git log path/to/file
+git checkout <commit_id> path/to/file
 </code>
-===== Creare un tag =====
-Uno dei motivi più comuni per cui creare un **tag** è dare un nome e un numero di versione di una particolare versione del progetto. Quello che viene maracto con un tag diventa **immutabile** e non potrà essere cambiato in futuro. Per contro i **branch** servono a identificare rami diversi dello sviluppo che subiranno eventuali cambiamenti.
+==== Colors ====
-Ad esempio per marcare la versione corrente con il nome **print3d-1.0** si esegue:
+Disable GUI colors:
 <code>
-git tag -a print3d-1.0
+git config --global color.ui false
 </code>
-se invece della versione corrente si vuole etichettare un commit precedente, bisogna individuare l'hash ed eseguire il comando (notare che l'hash è indicato in forma abbreviata):
+==== Locally Committed Differences ====
+Per vedere le differenze tra il master remoto e quello locale (**ATTENZIONE** questo comando non controlla la versione ultima presente sul repository, lavora sui dati salvati localmente!):
 <code>
-git log --pretty=oneline
+git diff --name-only remotes/origin/master..master
-...
-d7dd3e5c44023bfefc6a6c649506e3e029929b4c Added a 3D printable OpenSCAD model.
-...
-git tag -a print3d-1.0 d7dd3e5
 </code>
-Infine bisogna salvare sul repository remoto (origin) il nuovo tag:
+L'opzione ''%%--name-only%%'' limita l'output al solo nome dei file cambiati.
+==== Mostrare l'URL del repository ====
 <code>
-git push origin print3d-1.0
+git remote show origin
 </code>