Design Cognitivo
Gli psicologi cognitivi studiano le reazioni dell'essere umano
confrontato con l'informazione. Dobbiamo interessarci a come un utente:
- riceve l'informazione
- registra e richiama l'informazione
- analizza l'informazione
- agisce in conseguenza all'informazione
- gestisce l'informazione
Il design cognitivo e' basato sulla comprensione di come l'utente pensa.
Un utente ha dei bisogni:
- linguaggio - e' la base comunicativa
- immagini - valgono mille parole
- numeri - offrono organizzazione
- logica - deve essere prevalente e comprensibile
- ritmo - fa' fluire il discorso a velocita' diverse
- colore - causa reazioni a volte dipendenti dalla cultura
- percezione spaziale - generata dallo spazio bianco
L'utente e' compiaciuto da 'finezze' di design come:
- ordine ed eleganza
- domande e sfide intellettuali
- rafforzamento positivo dei concetti chiave
- preparazione e progettazione curata ed evidente
- chiarezza espositiva
- personalizzazione ai requisiti dell'utente
- cambiamento ed evoluzione del sito
La ricezione dell'informazione e' aiutata da un'accurata progettazione
dei tre elementi della pagina:
- il foreground - primo piano dell'azione, ove il messaggio
e' piu' evidente
- blinking
- movimento
- animazioni
- marquee
- immagini in evidenza
- il middleground - spazio contenitore della gran parte delle informazioni
di secondo livello
- uso dei colori appropriato
- tabelle
- raggruppamenti
- blocchi di informazioni
- uso dello spazio bianco
- uso dei corpi e stili tipografici
- il background - da' informazioni a livello quasi subliminale
- immagini di sfondo, logo, tematica
- colore di sfondo: esprime emozione, stabilita', forza, confidenza,
autorevolezza
- suono di sfondo: rinforza messaggi, identifica la pagina
La memorizzazione dell'informazione e' aiutata da:
- design dello URL della pagina - per facile memorizzazione e associazione di
idee
- nome del sito - per identificazione con lo scopo, facile richiamo
mentale, asserzione di autorevolezza e potere
L' analisi dell'informazione e' determinata dalle seguenti
linee guida:
- facile discriminazione tra informazioni importanti e meno importanti
- accuratezza dell'informazione
- evitare lo overload cognitivo
- comprensione chiara dello scopo
- raggruppamento di elementi simili
- uso dei logo
- uso di immagini con impatto sulla comprensione
- evitare immagini non pertinenti
- spiegazioni e capzioni alle immagini
- presenza di un sommario
Si vuole evitare a tutti i costi l'effetto che si chiama 'essere persi
nell'iperspazio' - un utente ha seguito tanti link non organizzati
che non sa piu' dove si trova in relazione alla mappa del sito.
Occorre far si' che l'utente generi presto una comprensione mentale della
mappa del sito: fornire una 'mappa mentale'.
Per l'azione dell'utente in conseguenza dell'informazione ricevuta
occorre:
- incoraggiare l'utente a fornire feedback e dare l'impressione positiva
che tale feedback e' desiderato, valutato e si prendono azioni migliorative o
correttive di conseguenza
- convincere l'utente a ritornare al sito in futuro
La gestione dell'informazione e' aiutata da:
- personalizzazione della presentazione:
- generazione di pagine dinamiche
- uso di cookies per identificare l'utente
- accesso a statistiche sul sito
- possibilita' di comunicare con l'amministratore del sito
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